di Steve Martino, Mike Thurmeier
(Ice Age: Continental Drift) REGIA: Steve Martino, Mike Thurmeier. SCENEGGIATURA: Michael Berg, Jason Fuchs, Mike Reiss. FOTOGRAFIA: Renato Falcão (Formato:Cinemascope/Colore- 3D). MUSICA: John Powell. PRODUZIONE: Blue Sky Studios. DISTRIBUZIONE: Fox. GENERE: Film d’animazione. ORIGINE: USA. ANNO: 2012. DURATA: 90′. – (Junior Cinema: Baby-Teens)
Dopo aver sbancato il botteghino con il terzo episodio tornano gli inossidabili eroi della preistoria, in un’odissea glaciale che li vedrà alle prese con il più devastante dei cataclismi, il più crudele dei pirati, i più ammaliante dei miraggi e dove le uniche certezze sono l’amicizia e la famiglia. Stavolta Scrat la fa veramente troppo grossa. Inseguendo la sua mitica ghianda provoca nientemeno che la frattura della crosta terrestre, un cataclisma che sconvolge le terre, gli oceani, i ghiacci, separando famiglie e animali, costretti a vagare su improbabili isolotti, sospinti da terribili tempeste, minacciati dalla furia degli elementi. Abbandonato dalla sua famiglia naturale, che assieme a lui si libera anche della nonnetta squinternata, il bradipo Sid nel tumulto tettonico del pianeta, si riunisce ai suoi fedeli amici: la tigre dai denti a sciabola Diego e il mammuth Manny, che è stato separato dalla sua famiglia. Sballottati su una lastra di ghiaccio dalla violenza degli elementi, i tre dovranno affrontare rocambolesche avventure senza mai perdere la speranza di riuscire a ricongiungersi con i propri cari. Fino al ferale incontro con una nave di ghiaccio comandata da Capitan Sbudella, un pirata scimmione che li prenderà in ostaggio, e farà di tutto per impedire il loro ritorno a casa. “L’era glaciale è sempre stato incentrato sulla famiglia – dichiara il regista Martino – tema che mescolato ad umorismo ed avventura, assicura una profonda base emotiva”. Manny adora sua moglie Ellie, Diego ritrova la sua compagna Shira e Sid deve vedersela con sua nonna. Il gruppo deve combattere contro i pirati, il cui capo è, un astuto orango che domina gli oceani e comanda la sua ciurma con pugno di ferro. Un quarto capitolo che coniuga personaggi già conosciuti e adorati (vedi Scrat o Sid) a personaggi nuovi e altrettanto riusciti, come Capitan Sbudella e la nonna di Sid, con una qualità tecnica che non ha nulla da invidiare a Pixar o Dreamworks. Altro elemento di forza è il doppiaggio, che vede accanto alle voci classiche e sempre più divertenti di Claudio Bisio-Sid, Pino Insegno-Diego, la new entry (nel mondo del doppiaggio) Filippo Timi nel ruolo del mamuth Manny e infine la voce di Clooney ovvero Francesco Pannofino nel ruolo di Capitan Sbudella.
* Divertente e brillante, questo quarto episodio conferma la linea narrativa dei precedenti e si propone a qualsiasi tipo di pubblico, compresa la visione familiare.
CLASSIFICAZIONE FILM: Baby-Teens