UN ALTRO FERRAGOSTO
di Paolo Virzì
Genere: Commedia. Origine: Italia. Distribuzione: 01 Distribution. Interpreti: Sabrina Ferilli, Laura Morante, Silvio Orlando, Christian De Sica, Vinicio Marchioni, Rocco Papaleo, Liliana Fiorelli, Lorenzo Balducci, Andrea Carpenzano.
Un Altro Ferragosto, il nuovo film di Paolo Virzì, ci riporta sull’Isola di Ventotene. Nell9estate del 1996, Cecilia Sarcoli (Laura Morante) e Sandro Molino (Silvio Orlando) ebbero un figlio, Altiero Molino che oggi ha ventisei anni. Il giovane Altiero è un imprenditore digitale.
Questo Ferragosto lo passerà sull’amata isola del padre che è molto malato. A lui si uniscono gli amici di una vita che trascorreranno l’ultima estate di Sandro tutti insieme per renderla indimenticabile.
Nessuno si aspetta di trovare l9isola in festa per l9imminente matrimonio di Sabry Mazzalupi con il fidanzato Cesare. Sabry, figlia dei bottegai romani Ruggero e Luciana, è una celebrità del web e il suo matrimonio è un evento che attira i media e gli arrampicatori sociali. Si ricreano due schieramenti opposti, legati alle due famiglie dei Molino e dei Mazzalupi con le loro differenze e divergenze politiche e sociali, due facce di un9Italia in ferie che si trova ancora una volta a dover trascorrere un altro ferragosto insieme. Paolo Virzì dirige il sequel di Ferie d’agosto (1996), uno dei suoi primi successi cinematografici e lo realizza, adattandolo al presente e mettendo a confronto i rappresentanti di due modi diametralmente opposti di intendere i rapporti sociali e la vita nel tentativo di rinverdire i fasti della vecchia commedia all9italiana che era sì, occasione di intrattenimento, ma aveva anche elementi importanti di critica sociale. Un film che viene dal passato ci proietta nel tempo presente e futuro, alle prese con una politica che «non pensa più a rivoluzioni proletarie o borghesi», annota Virzì, ma procede «a colpi di slogan e scarni ragionamenti». Con un9ultima lezione: anche se in lotta fra destra e sinistra, anche se hai fatto i milioni (come Altiero, il figlio di Molino, che per questo poco lo comprende), alla fine c9è bisogno solo di amore e tutti cercano un buffetto sulla spalla dal proprio genitore.
