GENERE: Azione, Fantascienza, Avventura REGIA: Joseph Kosinski SCENEGGIATURA: Joseph Kosinski, William Monahan ATTORI: Tom Cruise, Morgan Freeman, Nikolaj Coster-Waldau, Olga Kurylenko, Zoe Bell, Melissa Leo, Andrea Riseborough FOTOGRAFIA: Claudio Miranda PRODUZIONE: Chernin Entertainment, Radical Pictures, Universal Pictures DISTRIBUZIONE: Universal Pictures Italia PAESE: USA 2013 DURATA: 110 Min USCITA CINEMA:
Siamo ancora su un filone cinematografico che non sembra avere momenti di crisi: ci sono sempre gli alieni che invadono la terra (ce lo dice una voce fuori campo all’inizio del film) e l’unico modo per contrastarli è quello di usare le armi termonucleari causando , di conseguenza , la distruzione del pianeta. In una atmosfera da “day after” troviamo solo due sopravvissuti che stranamente sono sempre giovani; essi sono incaricati di salvaguardare gli impianti di produzione dell’energia necessaria alla centrale operativa degli invasori (che non si vedono mai forse perché sono una macchina che come il famoso Viger che avendo acquisito una conoscenza immensa riesce a tenere sotto controllo l’intero universo) . Presto si capisce che stiamo assistendo ad un processo di clonazione di una coppia a cui si aggiunge un ‘terzo incomodo ’ sopravvissuto alla distruzione di una astronave umana. Purtroppo il processo di clonazione non è perfetto e non riesce a cancellare tutti i ricordi: saranno questi che faranno prendere coscienza al protagonista guidandolo verso l’ovvia conclusione.
Su questo tema si muovono i pochissimi interpreti di una storia che spesso è debole e carente di logica consequenziale; non si tratta neppure di un soggetto originale prendendo a piene mani da tutti i più noti film di fantascienza , da Star Trek a Guerre stellari a ,non ultimo, il contemporaneo The host che tratta con molto più garbo il valore della mente umana difficilmente cancellabile.
Kosinski , il regista, non dimostra certo quelle capacità che avrebbe lasciato sperare nel buon Tron Legacy di qualche anno fa. Ciò che meraviglia è il fatto che questo film è stato realizzato con un dispendio di risorse veramente notevole con soluzioni tecnologiche d’avanguardia. Non solo l’utilizzo di una stella quale Tom Cruise, ma anche il fatto che tutti gli esterni del film sono girati in Islanda con grande vantaggio per le scenografie veramente grandiose: se questo film viene visto sul piccolo schermo perde gran parte del suo fascino! Se poi aggiungiamo un uso abbondante e sapiente del dolby surround si può capire che va assolutamente visto al cinema.
Un film quindi che non soddisfa per la qualità della narrazione , tanto che si fa fatica a distinguere il succedersi degli avvenimenti fra i tanti cloni che entrano in gioco,ma che può essere visto piacevolmente soprattutto per le scenografie e per gli effetti. Dopotutto, l’utilizzo di una star quale Tom Cruise ha anche lo scopo di richiamare in sala i suoi numerosi fans.