di Clint Eastwood
(Invictus) REGIA: Clint Eastwood. SCENEGGIATURA: Anthony Peckham. INTERPRETI: Morgan Freeman, Matt Damon, Tony Kgoroge, Marguerite Wheatley. FOTOGRAFIA: Tom Stern (Formato: Cinemascope/Colore). MUSICA: Kyle Eastwood, Michael Stevens (Colonna sonora: Dolby-Stereo). PRODUZIONE: Malpaso Productions, Revelations Entertainment. DISTRIBUZIONE: Warner Bros. GENERE: Drammatico. ORIGINE: USA. ANNO: 2010. DURATA: 133’.
CANDIDATO ALL’OSCAR 2010 PER: MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTA (MORGAN FREEMAN)
E ATTORE NON PROTAGONISTA (MATT DAMON).
Sconfitto l’apartheid, Nelson Mandela, capo carismatico della lotta contro le leggi razziali, diventa presidente del Sudafrica grazie alle libere elezioni. Anche il mondo dello sport viene coinvolto dall’evento: il Sudafrica si vede assegnato il mondiale di Rugby del 1995 e sulla scena internazionale ritornano gli Springboks, la nazionale sudafricana che, dagli anni ’80, era stata bandita dai campi di tutto il mondo a causa dell’apartheid. Il rugby, infatti, è sempre stato lo sport più seguito dagli Afrikaner e ai cittadini sudafricani di colore veniva riservato negli stadi un misero settore, di solito occupato per tifare la squadra avversaria. In occasione della cerimonia di apertura del campionato mondiale, l’ingresso in campo del presidente Mandela che indossa la maglia di jersey degli Springboks segna un passo decisivo nel cammino verso la pace tra bianchi e neri….
Questa vicenda, che ha contribuito a mitigare l’odio razziale, ha colpito per primo Morgan Freeman, che da diversi anni accarezzava l’idea di interpretare Nelson Mandela in un fim. E questo perché lo stesso Mandela – o meglio Madiba, come lo chiamano gli amici – aveva indicato proprio nell’attore feticcio di Eastwood il suo unico possibile alter-ego cinematografico. “Quando qualcuno, diversi anni fa, ha domandato a Mandela da quale attore avrebbe accettato di farsi ritrarre” – ci ha raccontato orgogliosamente lo stesso Freeman – “lui ha fatto il mio nome, e per me era come se mi avesse dato la sua benedizione. Poi, un giorno, è arrivato “Ama il tuo nemico” di John Carlin. Ne abbiamo acquistato i diritti perché ci sembrava perfetto per raccontare la grandezza di Mandela e per capire a fondo la sua persona. Se ci pensate, non c’è bisogno di seguire Madiba fin dalla nascita. Questa breve storia ci spiega perfettamente la sua generosità, la sua profonda pietà e la sua abilità politica”. Colpito dunque dalla grandezza d’animo di Nelson Mandela ricorda uno dei suoi assunti fondamentali che è anche alla base del film e cioè “il perdono libera l’anima”.
Se questo è il terzo film in cui Morgan Freeman lavora con Clint Eastwood (gli altri sono “Gli spietati” e “Million Dollar Baby”), Invictus segna invece la prima collaborazione fra il regista e Matt Damon. L’attore ha dovuto interpretare un personaggio che nella recente storia sudafricana è stato importante quasi quanto Nelson Mandela, e cioè il capitano degli Springkoks François Pienaar. La sfida più grande imposta dal ruolo è stata parlare con un perfetto accento sudafricano. Per prepararsi adeguatamente al personaggio, Matt Damon ha incontrato il vero François Pienaar e si è concentrato sulla psicologia del personaggio, cercando di non cedere all’insicurezza che di solito deriva dal fatto di interpretare una persona che esiste realmente. “Ho avvertito fin dal principio un grande senso di responsabilità. Quello che i ragazzi della squadra hanno fatto è stato incredibile. Anche Mandela è stato fantastico. Lo sforzo che ha compiuto per dare unità alla sua nazione è, secondo me, una grandissima dimostrazione di intelligenza politica.”
* Il film presenta indubbi meriti morali e artistici che ne rendono uno spettacolo degno di grande attenzione. Non solo vengono esaltati i valori della solidarietà e della fratellanza tra esseri umani, al di là di ogni differenza razziale e ideologica, ma anche vengono ben messi in evidenza i valori dello sport, come mezzo per mettere in risalto lo spirito di collaborazione e la vera amicizia. Clint Eastwood ha fatto ancora centro regalandoci un lavoro ben fatto e ricco di contenuti.
CLASSIFICAZIONE FILM: TeensTipologia Utilizzo: MIRATO