Giovedì 14 ore 21,30 |
45 ANNI di Andrew Haigh Con: Tom Courtenay, Charlotte Rampling. Distribuzione: Teodora Film. Genere: Drammatico Accolto trionfalmente all’ultimo Festival di Berlino, 45 anni ha fatto conquistare ai suoi due straordinari protagonisti, Charlotte Rampling e Tom Courtenay, l’Orso d’Argento per la migliore interpretazione. Kate e Geoff conducono una vita tranquilla nella campagna inglese e si apprestano a festeggiare i 45 anni di matrimonio. A pochi giorni dall’evento, però, Geoff riceve una notizia inattesa: è stato ritrovato in un ghiacciaio il corpo intatto di Katya, la sua prima fidanzata finita dispersa durante un’escursione negli anni sessanta. L’uomo cerca di non far trapelare il suo turbamento, ma Kate inizia a scavare nel passato fino a scoprire un inatteso segreto. È il pudore la qualità più evidente e più simpatica di questo film giocato sui sentimenti di una coppia che vengono mostrati con rispetto ed eleganza. |
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Sabato 16 ore 18.00 |
IL PICCOLO PRINCIPE di Mark Osborne A 71 anni dalla sua pubblicazione, Il Piccolo Principe ha venduto 145 milioni di copie nel mondo (16 milioni soltanto in Italia) ed è stato tradotto in più di 270 lingue e dialetti. Valori universali e senza tempo quelli narrati nel capolavoro di Saint-Exupéry: il rispetto della persona e della diversità, la salvaguardia dell’ambiente, la pace. Una favola che appassiona senza sosta generazioni di lettori di ogni età e che arriva al cinema in una veste ricca di fantasia e inventiva nel disegno e negli scenari. |
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Venerdì 15 ore 21,30 |
LA GRANDE SCOMMESSA di Adam McKay Con: Christian Bale, Steve Carell, Ryan Gosling, Brad Pitt, Melissa Leo, Hamish Linklater, Marisa Tomei. Distribuzione: Universal. Genere: Drammatico Un piccolo gruppo di speculatori visionari hanno intuito che cosa stava succedendo sul mercato ben prima dello scoppio della crisi mondiale nel 2008 e ne hanno approfittato, facendo a volte precipitare gli eventi e uscendone vincenti. The Big Short (Il grande scoperto, in originale) è la storia della crisi dal loro punto di vista di personaggi fuori dagli schemi, dai caratteri difficili, sconosciuti ai più, ma fondamentali per capire che cosa sia successo veramente. Alla fine, uno di loro contatterà l’Fbi per spiegare loro come era stato possibile prevedere il crollo, ma non è mai stato ascoltato. Altri film fino ad ora hanno tentato di spiegare cosa è successo nel 2008, ma la novità de La grande scommessa sta nell’adottare un tono iperrealistico e nel mescolare dramma e comicità, farsa e indignazione, amarezza e stupore, offrendo allo spettatore una materia straordinariamente densa. |