(The Lion King) REGIA: Roger Allers, Rob Minkoff. SCENEGGIATURA: Irene Mecchi, Jonathan Roberts, Linda Woolverton. FOTOGRAFIA: Joe Juliano (Formato: Panoramico/Colore- 3D). MUSICA: Hans Zimmer. Le canzoni “Can You Feel the Love Tonight”, “Circle of Life” e “Hakuna Matata” sono di Elton John (musica) e Tim Rice (parole). PRODUZIONE: Walt Disney Pictures. DISTRIBUZIONE: Walt Disney Pictures. GENERE: Film d’animazione. ORIGINE: USA. ANNO: 1994 – Riedizione in 3D: 2011. DURATA: 90’. – (Junior Cinema: Teens)
Simba è un cucciolo di leone, figlio di re Mufasa e principe ereditario della Savana. Curioso e avido di vita, contravviene agli ammonimenti del padre e si lascia convincere dall’infido zio Scar a visitare il misterioso ‘cimitero degli elefanti’, dove viene aggredito da tre iene ebeti e fameliche. Soccorso dal padre, Simba promette di non disobbedire più e di seguire disciplinato le orme del genitore. Ma Scar è in agguato. Ostinato a usurpare il trono del fratello, di cui invidia la forza e la saggezza, orchestra un nuovo piano per liberarsi definitivamente di re e principe. Appoggiato dalle iene, a cui ha promesso cibo a volontà, Scar riesce nella tragica impresa, uccide il fratello e si proclama tiranno di un regno oscuro. Simba, sopravvissuto ed esiliato dallo zio e dal senso di colpa, inventa altrove una vita ‘senza pensieri’. Diversi anni dopo ritroverà il suo passato nello sguardo di chi lo ha amato e deciderà di riprendersi il regno e l’orgoglio perduti…..
Diciassette anni fa (1994) in America e nel mondo usciva Il Re Leone, culmine del Rinascimento dell’animazione avviato con “La Sirenetta”. Pescando dal “Kimba” di Osamu Tezuka e rimasticando a piacimento la storia del suo leone bianco, orfano di un padre ucciso da cacciatori senza scrupoli, Il Re Leone rimpiazzò la presenza umana, che nei film precedenti si era fatta dominante e invasiva, ribadendo la propria vocazione all’antropomorfismo. Rimossi i soggetti antropocentrici, desunti quasi sempre dalle favole o dal mito, la Disney creò in quell’occasione un universo selvaggio e libero dominato dagli animali: creature animate e ordinate secondo una precisa gerarchia mutuata dagli uomini. Al centro di quel regno ‘incedeva’ un cucciolo di leone alla scoperta della vita e delle responsabilità da assumersi per diventare adulto e sovrano, ripristinando nella Savana l’etica del potere. Replicando il format ‘musical animato’ de “La Sirenetta”, Il Re Leone commentava l’ars animandi con le canzoni ambientaliste di Elton John (interpretate in Italia da Ivana Spagna) e le melodie enfatiche di Hans Zimmer. Dopo “Bambi” un nuovo cartoon osava mettere in scena il trapasso di un genitore e di un ‘buono’. Ma se la madre del cerbiatto moriva nel fuori campo, il padre di Simba patisce la morte dentro una gola ripida. Abbattuto dal fratello, prossimo allo zio di Amleto, il padre fu doppiato in Italia da Vittorio Gassman, che scelse per il suo re una voce colma di accenti shakespeariani: una voce imperiosa e insinuante che rammentava al suo orfano chi fosse e che cosa era chiamato ad assolvere. Bidimensionale e ‘ricalcato’ da immagini dal vero, Il Re Leone è stato restaurato, rimasterizzato e convertito in 3D per aumentare la profondità di campo. D’altra parte, l’animazione è la forma cinematografica più sensibile all’affrancamento dai paletti tecnici e quella più predisposta alla reinvenzione continua del mezzo espressivo.
* Lo spunto del film è indubbiamente di carattere shakespeariano, mostrando forti contrasti risolti in modo positivo con l’assunzione di responsabilità da parte del giovane leone, che sceglie alla fine di occupare il proprio posto nella vita. Tra le righe si fa strada un certo naturismo (tipico degli anni in cui il film fu realizzato), proposto dalla presentazione filosofica del cerchio della vita, che va ben compreso e spiegato. Per questo è consigliabile la visione familiare, anche perché, per i temi proposti e lo svolgimento, una chiara comprensione del testo diventa difficile per i più piccoli.
CLASSIFICAZIONE FILM: TeensTipologia Utilizzo: GENERALE