Perché tenere ancora aperta una sala della comunità? Perché fare ancora cinema e teatro in parrocchia? Perché un volontario credente dovrebbe impegnarsi in ambito culturale? Evidentemente non per ragioni di tornaconto economico, ma perché si vede nella Sala della Comunità una finestra aperta per dialogare col mondo e nel cinema uno straordinario strumento narrativo capace di raccontare la vita, gli affetti, le paure e le speranze, i dubbi e la fede degli uomini e delle donne di oggi.
Nel corso di questo Convegno, rivolto in particolare ai gestori e volontari delle sale della comunità ACEC, ma anche ad educatori pastorali, catechisti, animatori culturali di rassegne e di cineforum, approfondiremo in particolare le potenzialità del cinema come mezzo di formazione e di narrazione della fede, autentico ed efficace strumento di animazione culturale e di azione pastorale per la comunità cristiana e il territorio. Per la prima volta in regione veneto ci sarà la possibilità di organizzare le attività teatrali delle sale della comunità e delle parrocchie in una prospettiva educativa e pastorale.
Non mancherà anche la preziosa opportunità di incontrare le altre sale della comunità del Trivenento, le varie realtà dei gruppi di gestione, confrontando così esperienze e strategie.
L’ACEC (Associazione Cattolica Esercenti Cinema), ideatrice ed organizzatrice del convegno, sostenendone i costi prevalenti auspica che tutte le sale della comunità, i circoli di cultura cinematografica e i gruppi teatrali-parrocchiali possano intervenire a questa due giorni formativa.
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