I DISTRIBUTORI CINEMATOGRAFICI PENALIZZANO I CIRCOLI CULTURALI
PER MASSIMIZZARE I LORO INTROITI
Nell’errata convinzione che il pubblico che va a vedere un film nei circoli locali in una calda serata d’estate sia pubblico sottratto alle arene estive e quindi ai loro introiti , alcune importanti distribuzioni hanno dato disposizione agli agenti locali di praticare ai circoli prezzi delle “liberatorie di proiezione ” I PIU’ ALTI POSSIBILI “ . Per chiarire , si sta parlando di un minimo di 150€ + IVA per singola proiezione che per una piccola realtà sono un’enormità. SI pensi solo che la stessa cifra è richiesta come minimo garantito alle sale cinematografiche indipendentemente da quanti giorni tengano un film o quanti spettacoli facciano.
Non contenti di ciò, certe ‘majors’ hanno imposto alla più disponibile distribuzione di liberatorie per associazioni , MPLC, di non fornire liberatorie ma di rimandare agli agenti locali: in pratica hanno chiuso il loro listino a queste realtà.
Potremmo concludere che questa è una spietata logica commerciale dove i vasi di coccio sono destinati a rompersi se non fosse che tutto il sillogismo pecca di profonda ignoranza basandosi su presupposti errati abbagliati da un’unica stella polare: il profitto immediato.
Inutile cercare di far capire a questi ‘finanzieri’ che in una società esistono cellule vitali in grado di rigenerare anche quelle risorse a cui sono molto interessati. I circoli, soprattutto nei contesti suburbani sono nuclei di socializzazione e di cultura. Chi impara ad amare il cinema nei circoli non perde l’occasione di vedere una novità sul grande schermo di un cinema, ma questo passaggio logico è troppo difficile da accettare.
Forse a ciò dovrebbe pensare la politica, ma questo è un altro discorso: qui siamo nel mondo dei sogni: la cultura non si mangia.
Vista quindi la situazione di grande difficoltà nel fare una programmazione estiva, si invitano tutti i circoli interessati ad elaborare i propri programmi con largo anticipo , possibilmente collaborando con SACI Toscana che può indicare le migliori disponibilità ed i listini non disponibili.
La direzione SACI Toscana
www.acectoscana.it