17 settembre – 21 settembre 2015 | ||
Giovedì 17 ore 21,30 | FURY di David Ayer Interpreti: Brad Pitt, Shia LaBeouf, Logan Lerman. Distribuzione: Lucky Red. Drammatico. USA. 134’ L’atmosfera di Fury ricorda ‘Quella sporca dozzina’ o ‘Il grande uno rosso’, scontri realistici, pochi effetti speciali, ma fango, sporcizia, sudore, sangue, mezzi che si rompono davvero. Ayer racconta una guerra che non piace a nessuno, mostrata nella sua assurdità con crudo realismo. Tutti, alla fine, anche i vincitori, daranno l’impressione di essere perdenti. Fury ha momenti e scene di alta drammaticità e mostra il paradosso cui si può arrivare in una guerra che rende gli uomini come animali e sembra allontanare qualsiasi idea di pietà. Ritenersi giusti, infatti, non basta se i mezzi che si usano sono gli stessi che usano quelli ritenuti ingiusti. Con la repulsione che ingenera di fronte a certi atteggiamenti il film risulta indubbiamente capace di far riflettere sull’inumanità della guerra. | |
Venerdì 18 ore 21,30 Sabato 19 ore 18,00 e 21,30 Domenica 20 ore 15,30 – 17,30 – 19,30 – 21,30 Lunedì 21 ore 21,30 | INSIDE OUT di Pete Docter, Ronnie Del Carmen Al Festival di Cannes, dove Inside Out è stato presentato come evento speciale fuori concorso, il film è stato accompagnato da applausi scroscianti, a fine proiezione sia della stampa, che del pubblico in sala grande. Ciò conferma il ritorno alla grande della Pixar ai livelli di un tempo. Inside Out inquadra le emozioni che governano le nostre vite, a partire già dalla tenerissima età: la piccola Riley è segretamente guidata dalla Gioia, la Tristezza, la Rabbia, la Paura e il Disgusto, e questi cinque elementi avranno un ruolo fondamentale nel suo difficile trasloco, accompagnata dai genitori, dal Minnesota a San Francisco. Summa della filosofia della “casa delle idee”, il quindicesimo lungometraggio pixariano è un originale romanzo di formazione che raggiunge il traguardo di mostrare con sfavillante brillantezza movimenti fisici e oggettivabili da una parte e, dall’altra, interiori e apparentemente invisibili. Dopo aver visto Inside Out bisogna ammettere che la lampadina della celebre abatjour dei Pixar Studios brilla ancora di chiara luce. Il film risulta adattissimo alla visione familiare e a discussioni su vari temi di carattere educativo. |