Programmazione cinema Nuova Aurora – Sansepolcro
28 Mag. – 2 Giu. 2015
ATTENZIONE: Quando trovate il marchio “Junior cinema” vuol dire che il film è adatto ad un pubblico di bambini / ragazzi |
Serate d’autore
Giovedì 28 |
FRANKENSTEIN JUNIOR di Mel Brooks Con: Gene Wilder, Peter Boyle, Marty Feldman. Genere: Commedia, USA, 1974 Gustosa satira sia dei film dell’orrore – incentrati sul personaggio creato da Mary Shelley – sia delle svenevolezze sentimentali del cinema degli anni Trenta, nonché di altre numerose debolezze dell’uomo e della società d’oggi. La suggestiva messa in scena (che si avvale persino degli impianti usati un tempo per il primo film del genere e, inoltre, di tutto il linguaggio del film muto), l’eccellente scelta degli interpreti, la qualità e l’intelligenza delle trovate, collocano l’opera di Brooks tra le satire più riuscite del cinema Hollywoodiano di tutti i tempi. |
Cinema insieme –
Venerdì 29 |
MAD MAX FURY ROAD di George Miller Con: Teresa Palmer, Charlize Theron, Nicholas Hoult, Tom Hardy. Distribuzione: Warner Bros. Genere: Fantascienza.
Mad Max: Fury Road, salutato come un capolavoro del genere al recente festival di Cannes, è il quarto capitolo della saga di “Mad Max/Il Guerriero della Strada”, scritto e diretto da George Miller. Il film, che racconta di un mondo post-apocalittico, è ambientata nei meandri più remoti del nostro pianeta, in un paesaggio desertico dove l’umanità si è spezzata e la maggior parte delle persone sono in preda alla follia, lottando costantemente per vivere. All’interno di questo vuoto permeato di sangue e fuoco si muovono due ribelli, che potrebbero essere gli unici in grado di porre fine a tutto questo. C’è Max, un uomo d’azione e di poche parole, che sta cercando un equilibrio dopo che la moglie e il figlio sono stati uccisi in questa ondata di caos. E poi c’è Furiosa, una donna convinta che la strada verso la sopravvivenza passi attraverso il deserto fino alla sua terra natia. Il film si può definire un fantasy d’azione d’autore, presentando un universo visionario in cui scene ed immagini riproducono il caos del racconto. Per questo, al di là di quanto possa apparire e pur nella notevole spettacolarità delle scene, il film si rivolge ad un pubblico adulto e preparato. |