GENERE: Drammatico, Fantasy REGIA: Richard LaGravenese SCENEGGIATURA: Richard LaGravenese ATTORI: Alice Englert, Alden Ehrenreich, Emmy Rossum, Emma Thompson, Viola Davis, Jeremy Irons, Thomas Mann, Eileen Atkins, Margo Martindale, Kyle Gallner, Pruitt Taylor Vince, Randy Redd, Lance E. Nichols FOTOGRAFIA: Philippe Rousselot MONTAGGIO: David Moritz PRODUZIONE: Alcon Entertainment, Warner Bros Entertainment DISTRIBUZIONE: Eagle Pictures PAESE: USA 2013 DURATA: 132 Min
In un paesino del sud USA dove la vita è assolutamente noiosa e monotona vive un giovane Ethan Wate che desidera solo di finire il suo ultimo anno di superiori ed andare all’università. Capita però , in quel paese di bigotti e superstiziosi, una ragazza dai poteri straordinari : una maga che deve compiere il suo destino nel mondo magico. L’innamoramento fra Ethan e la maga Lena è inevitabile e tutto il film si sviluppa secondo il solito canovaccio degli innamorati che combattono contro le forze del male.
Il film tratto dal romanzo di Kami Garcia e Stohl Margaret ‘Beautiful Creatures’ uscito in italiano con il titolo di ‘La sedicesima luna’ e facente parte di una collana dal titolo ‘The caster Chronicles’ denuncia chiaramente una forte affinità con i motivi dell’opera della scrittrice J.K. Rowling, Harry Potter”.
Chi ha visto i film di Harry Potter o ha letto i 7 volumi della saga, è assolutamente introdotto a questo spettacolo che appartiene completamente allo stesso mondo: quello del mondo magico dove coesistono “babbani” e maghi. Vale la pena divertirsi a fare dei paralleli fra le due opere per dimostrare come esse siano assolutamente simili: il conflitto fra umani e maghi, la presenza di un signore del male che vuole distruggere la giovane protagonista, maledizioni e magie che si accavallano, perfino una battuta del testo di Harry potter ‘ la bacchetta sceglie il mago’ è replicata nel film con ‘il libro sceglie chi lo deve leggere’; anche in questo caso vi è un profondo legame tra il Voldemort , il signore del male, di Harry e la signora del male di questo racconto. Possiamo continuare in questo incredibile parallelo fra le due opere – compreso l’epilogo che per entrambi è un momento l’uno dopo 19 anni e l’altro dopo tre mesi – ma sarebbe un puro esercizio dialettico : aggiungiamo solo che l’unica differenza consiste nel fatto che alle figure protagoniste maschili si sostituiscono quelle femminili.
A parte queste considerazioni, che possono sminuire l’originalità del lavoro, il film nel suo specifico di genere fantasy, è condotto con maestria e riesce ad avvincere lo spettatore con una costruzione avvincente. Le scenografie sono ben curate come pure gli effetti che denotando una notevole qualità tecnologica. Certamente , per gli amanti del genere è un ottima occasione per trascorrere due ore e tengano presente che se il libro “la sedicesima luna” è il primo di una serie di 4 di cui ne sono già stati pubblicati 3 , prepariamoci ad una prossima serie quali “ Il signore degli anelli” o ”Harry Potter”.