PARE PARECCHIO PARIGI
di Leonardo Pieraccioni
Genere: Commedia. Origine: Italia. Distribuzione: 01 Distribution. Interpreti: Leonardo Pieraccioni, Chiara Francini, Giulia Bevilacqua, Nino Frassica.
Pare parecchio Parigi, il nuovo film diretto da Leonardo Pieraccioni, racconta come alcuni fratelli (interpretati da Leonardo Pieraccioni, Chiara Francini, Giulia Bevilacqua) decidano di esaudire il desiderio del loro padre (Nino Frassica), anziano e malato, di fare un viaggio a Parigi. I tre fratelli, però, non hanno contatti tra loro da ben cinque anni, ma per il bene del genitore faranno finta di partire da Firenze alla volta di Parigi a bordo di un camper, non uscendo mai dai confini di un maneggio per cavalli. Il motivo di questa farsa è perché ai tre è stato proibito dalla struttura in cui è in cura di portare troppo lontano il padre. Quest’avventura, nonostante non si svolga così lontano dall’ospedale, si rivelerà essere una paradossale occasione per far riallacciare i rapporti tra i tre fratelli e cercare di riconciliarsi con il padre. Grazie all’immaginazione faranno un viaggio lungo chilometri e, se non possono andare a Parigi, Parigi può andare da loro! Il film nasce da un soggetto ideato dal regista toscano con lo scrittore Filippo Bologna, con cui ha già lavorato insieme per il film precedente. Il film è ispirato a una storia vera, quella dei fratelli Michele e Gianni Bugli che nel 1982 partirono con il padre malato in roulotte e gli fecero credere di essere arrivati a Parigi, non uscendo quasi mai dal loro podere. Pieraccioni ha esordito nel cinema nel 1995 con “I laureati” ed è stato subito un successo, amplificato l’anno successivo con “Il ciclone” che ha imposto l’attore-regista toscano all’interesse del grande pubblico. Garbo e coinvolgimento comico e sentimentale diventano i suoi cavalli di battaglia. Negli anni successivi ci sono stati film di successo che hanno confermato l’interesse del pubblico, ma hanno anche segnato qualche facile ripetitività. Con questo film Pieraccioni intraprende una strada nuova, sia nel modo di raccontare che nella storia in sé, affidandosi a collaboratori nuovi che portano aria fresca nelle storie narrate, segnando quasi un nuovo esordio.
