In Uscite della settimana

USCITE CINEMA 26 Aprile – 17 Maggio 2021

 

Film consigliati

 

NOMADLAND
di Chloé Zhao

Genere: Drammatico. Origine: USA. Distribuzione: Walt Disney Pictures. Interpreti: Frances McDormand, David Strathairn, Gay DeForest, Patricia Grier, Linda May, Bob Wells, Charlene Swankie.
Utilizzazione: Attività ordinaria – Attività culturale/Cineforum

E’ il film più premiato dell’anno: tre Premi Oscar (Miglior film, Miglior Regia, Miglior interprete femminile), Due Golden Globes, Leone d’Oro all’ultimo Festival di Venezia. I premi e l’unanime plauso della critica sono la conferma di un film di alto valore artistico e di contenuti. La storia è quella di Fern (Frances McDormand), una donna sulla sessantina del Nevada, che – a seguito del crollo economico, dovuto alla Grande Recessione – ha perso il suo impiego presso l’azienda nella quale lavorava. Ora si trova senza lavoro e sola, dato che suo marito è morto di recente. In questa situazione che apparirebbe tragica per chiunque, la donna decide di compiere un gesto inaspettato: vendere tutto ciò che ha per comprare un furgone e tentare la vita on the road, alla ricerca di un lavoro. Con i bagagli in spalla, Fern si mette in viaggio verso gli stati occidentali, determinata a vivere come una nomade dei nostri giorni, al di fuori della attuale società e delle convenzioni odierne. Durante il tragitto, Fern incontra altri nomadi, con i quale condivide diversi momenti e le loro storie personali. È grazie a questa compagnia che la donna riesce ad aprirsi e raccontarsi, pronta finalmente ad affrontare il presente. Nomadland è un film potente, bello, segnato da diffusa poesia, che fa bene all’animo perché allarga lo sguardo sulle zone della vita generalmente in ombra, cui spesso si fa fatica a volgere l’attenzione, lasciando in dono il valore della speranza, oltre che il bisogno di tornare a scommettere convintamente sulla solidarietà.

 

MINARI
di Lee Isaac Chung

Genere: Drammatico. Origine: USA. Distribuzione: Academy Two. Interpreti: Steven Yeun, Yeri Han, Youn Yuh-Jung, Alan S. Kim, Will Patton, Scott Haze, Noel Cho, Darryl Cox, Ben Hall.
Utilizzazione: Attività ordinaria – Attività culturale/Cineforum

Minari, Premio della Giuria al Sundance Film Festival e Golden Globe per il miglior film straniero è il quarto film di Lee Isaac Chung, coreano trapiantato in America e segue la storia, parzialmente autobiografica, di una famiglia d’immigrati sudcoreani pronta a tutto pur d’inseguire il sogno americano. Jacob è un giovane agricoltore che negli anni ’80 porta via la sua famiglia da Los Angeles, determinato ad avviare una fattoria in Arkansas e iniziare una nuova vita. Sua moglie Monica è stanca dell’ottimismo di suo marito di fronte alla prospettiva di vivere isolati in una casa mobile in mezzo al nulla e con pochi fondi. Il piccolo David e sua sorella sono invece annoiati e senza meta e c’è una nonna forte e risoluta. L’adattamento della famiglia alla nuova vita avrà momenti difficili e drammatici. Attraverso gli occhi dolci e il cuore aperto del piccolo David viene raccontato l’incontro non sempre facile di due mondi, quello americano e quello del paese di origine, ma anche di tre generazioni differenti, all’interno di una famiglia in cui il “capofamiglia” fa di tutto per regalare un futuro migliore ai figli, senza perdere l’amore della moglie. Con il suo realismo poetico Il film conquista, e non poco, inserendosi con pregio nella galleria di affreschi della società americana, capace di accogliere (quando vuole) e regalare il sogno dell’integrazione. Minari è di una delicatezza disarmante, una bella e struggente metafora sociale, un film intessuto di fiducia che si spinge fin nelle pieghe del cuore.

 

MATERNAL
di Maura Delpero

Genere: Drammatico. Origine: Italia, Argentina. Distribuzione: Lucky Red. Interpreti: Lidiya Liberman, Agustina Malale, Denise Carrizo.
Utilizzazione: Attività culturale/Cineforum

Maternal è ambientato a Buenos Aires in un convento di suore italo-argentino che accoglie ragazze adolescenti madri. Il film vede al centro del racconto tre giovani donne molto diverse tra loro le cui storie si intrecciano e influenzano le loro vite. Suor Paola è una giovane suora che arriva dall’Italia per terminare il suo periodo di formazione e prendere i voti perpetui. Lu e Fati sono invece due madri minorenni, la cui vita è stata radicalmente trasformata. Il convento sarà il luogo di un forte corto circuito emotivo: le giovani ragazze madri, che mal sostengono il peso della loro precoce responsabilità, si confronteranno quotidianamente con le suore che le hanno accolte, che hanno scelto di non essere madri ma che hanno un forte desiderio di maternità. Il film tocca tematiche come l’amore, la sollecitudine verso i figli, la sessualità, affrontandole con molta delicatezza. Si entra così in un microscosmo fatto di diverse voci e di una grande complessità sociale, politica e spirituale; un microcosmo proiettato verso la ricerca costante di verità. Sotto una forma altamente estetica, la regista riesce a confrontarsi con delle domande morali universali, raccontando mille modi di essere madri, anche quelli sbagliati, in un ritratto tutto al femminile pieno di umanità.

 

LEZIONI DI PERSIANO
di Vadim Perelman

Genere: Drammatico. Origine: Germania. Distribuzione: Academy Two. Interpreti: Nahuel Pérez Biscayart, Lars Eidinger, Leonie Benesch, David Schütter, Alexander Beyer, Giuseppe Schillaci.
Utilizzazione: Attività culturale/Cineforum

Lezioni di Persiano è ambientato nella Francia del 1942, occupata dai nazisti, e racconta la storia di Gilles (Nahuel Pérez Biscayart) che, durante una retata delle SS, l’uomo viene catturato insieme ad altri ebrei e imprigionato in un campo di concentramento tedesco. Quando gli viene chiesto se sia ebreo, Gilles mente dicendo che è persiano, scampando così a una fine certa, ma a una condizione: insegnare il persiano – lingua che lui non conosce affatto – al direttore del campo; infatti, una volta terminata la guerra il comandante nazista sogna di poter aprire un ristorante in Iran. È così che per sopravvivere Gilles si vede costretto a inventare una lingua fatta di parole e suoni senza senso, sperando di non essere scoperto. Mescolando dramma e ironia, situazioni tragiche con altre dal tono quasi surreale il film, che è già stato paragonato a “La vita è bella” di Roberto Benigni, non affronta solo il tema delle persecuzioni naziste, ma mostra come potrebbero comportarsi gli esseri umani in una situazione estrema come quella, che potrebbe ancora accadere, in ogni nazione e in ogni tempo. Il film, nel riproporre il tema della memoria, esalta il potere dell’invenzione, capace di aiutare le persone a sopravvivere senza perdere la propria umanità e mostra come gli esseri umani siano capaci di orrendi crimini, ma anche di straordinari gesti d’amore. Insolito e coinvolgente il racconto sembra una favola, ma si ispira a fatti realmente accaduti.

 

Film segnalati

 

COLLECTIVE
di Alexander Nanau

Genere: Documentario. Origine: Romania. Distribuzione: I Wonder Pictures.
Utilizzazione: Attività culturale/Cineforum

Il film è un documentario basato sull’incendio del nighclub Colectiv, avvenuto nel 2015 a Bucarest, che provocò 27 morti e oltre 150 feriti. È stato definito dal capo di Stato, Klaus Iohannis, il più grave incidente avvenuto nel Paese, al quale sono susseguite manifestazioni e cortei in piazza. Coloro che non sono morti durante l’incidente sono deceduti in ospedale, portando il medico a chiedersi come sia possibile, non avendo le vittime ustioni gravi da poter compromettere la loro vita. Il campanello d’allarme del dottore porta un gruppo di giornalisti investigativi della Gazeta Sporturilor a indagare sull’accaduto. Quello che scopriranno, grazie a diverse rivelazioni, sarà un grossa frode sanitaria, che ha portato magnati e politici ad arricchirsi a discapito dei cittadini innocentemente morti.

 

EST – DITTATURA LAST MINUTE
di Antonio Pisu

Genere: Commedia. Origine: Italia. Interpreti: Lodo Guenzi, Jacopo Costantini, Matteo Gatta, Ivano Marescotti. Distribuzione: Genoma Films.
Utilizzazione: Attività ordinaria – Attività culturale/Cineforum

Est – Dittatura last minute è ambientato nel 1989, a poche settimane dalla caduta del Muro di Berlino. Pago, Rice e Bibi, tre ragazzi di ventiquattro anni, lasciano la tranquilla Cesena in cerca di avventura: dieci giorni di vacanza nell’Europa dell’est, verso quei luoghi in cui è ancora presente il regime sovietico. Giunti a Budapest conoscono Emil, un rumeno in fuga dal suo paese a causa della dittatura. L’uomo, preoccupato per la famiglia rimasta in Romania, chiede l’aiuto dei tre Italiani. Il compito è semplice: portare una valigia alla moglie e alla figlia. Mossi da compassione e in cerca di emozioni, i tre si dirigono in direzione Bucarest, nel cuore della dittatura di Ceausescu. Senza sapere cosa li aspetta, in un viaggio oltre la loro immaginazione, Pago, Rice e Bibi si troveranno in un paese sotto il regime dittatoriale, implicati in situazioni surreali e circondati da personaggi improbabili che metteranno seriamente a rischio la loro vita. Tra numerose gag e colpi di scena, i tre protagonisti capiranno il giusto valore delle “cose” che ogni giorno diamo per scontate. Ritroveranno sé stessi, consolideranno la loro amicizia e uniranno le loro forze per portare a compimento la loro missione.

 

MANK
di David Fincher

Genere: Drammatico. Origine: USA. Distribuzione: Luky Red. Interpreti: Gary Oldman, Amanda Seyfried, Lily Collins, Arliss Howard, Tom Pelphrey, Sam Troughton, Tuppence Middleton, Tom Burke.
Utilizzazione: Attività culturale/Cineforum

Mank narra la vera storia di Herman Mankiewicz (Gary Oldman), celebre sceneggiatore statunitense premiato con l’Oscar per il capolavoro diretto da Orson Welles “Quarto potere” (1941). Il film segue Mankiewicz durante la nascita e la produzione del film di Welles e racconta la Hollywood degli anni ’30 attraverso l’occhio critico dello sceneggiatore. È il 1940 quando il regista, allora 25enne, ha la possibilità di realizzare il suo primo film, senza alcun limite imposto dalla produzione su trama, collaboratori o cast. È così che Welles decide di rivolgersi per la sceneggiatura della sua opera prima a Mankiewicz, in quel periodo impossibilitato a muoversi a causa di un incidente. Il giovane cineasta si affida completamente all’esperto sceneggiatore, che dal suo letto detta lo script alla sua segretaria Rita. È quest’ultima a notare, durante la stesura, che il protagonista del film, Charles Foster Kane, sembra aver molto in comune con un influente personaggio del tempo, il magnate dell’editoria William Randolph Hearst. Il film è uno spaccato d’epoca ben realizzato che mostra il mondo del cinema e Hollywood nel periodo del loro massimo splendore.

 

100% LUPO
di Alexs Stadermann

Genere: Film d’animazione. Origine: Australia. Distribuzione: Notorious Pictures.
Utilizzazione: Attività ordinaria – Junior Cinema: Baby

100% Lupo è la storia di Freddy Lupin, un cucciolo che, nonostante l’apparenza, è l’erede di una stirpe di lupi mannari. Orgoglioso del suo pedigree, Freddy ha maturato nel tempo un carattere un po’ arrogante, certo che un giorno diventerà un fortissimo lupo mannaro. Nel giorno del suo quattordicesimo compleanno, il cagnolino intraprende il rito di trasformazione che attende da una vita, ma qualcosa va storto; invece che un feroce lupo, Freddie diventa un barboncino dal pelo rosato. Ma i guai per l’aspirante lupo non finiscono qui.

 

BAD LUCK BANGING OR LOONY PORN (Una botta sfortunata o follie porno)
di Radu Jude

Origine: Romania. Genere: Drammatico. Distribuzione: Lucky Red. Interpreti: Katia Pascariu, Claudia Ieremia, Olimpia Malai, Nicodim Ungureanu, Alexandru Potocean, Andi Vasluianu.
Utilizzazione: Attività culturale/Cineforum

Il film, diretto da Radu Jude è ambientato ai giorni nostri, durante la pandemia del Covid 19 e vede al centro della storia Emi, professoressa di storia in una scuola di Bucarest. Emi è molto apprezzata e rispettata dai suoi alunni ma tutto a un tratto la sua carriera e la sua reputazione viene messa a repentaglio a causa di un video finito in rete, realizzato nella sua intimità con suo marito. Il film segue la donna durante il suo percorso, dalle faccende quotidiane, agli spostamenti a piedi nel caos della capitale rumena, tra battute e sguardi critici, fino ad arrivare a un vero e proprio processo, dove al centro di un tribunale allestito nel cortile della scuola, la donna diventa “imputata” e deve difendersi dalle accuse dei genitori dei suoi studenti.

 

CUBAN DANCER
di Roberto Salinas

Genere: Drammatico. Origine: Italia, Canada, Cile. Distribuzione: istituto Luce. Interpreti: Alexis Valdes, Titico, Maylen Valdes.
Utilizzazione: Attività ordinaria – Attività culturale/Cineforum

Il film, diretto da Roberto Salinas, racconta la storia di Alexis, una promessa del Balletto Nazionale Cubano, che aspira a diventare un professionista. Purtroppo le spinte politiche del Paese costringono la sua famiglia a trasferirsi a Miami, prima che il ragazzo finisca l’accademia. Giunto in Florida, Alexis si trova spaesato e cerca di trovarsi un posto nell’ambiente della danza statunitense. Essendo un giovane molto talentuoso, entra con grande facilità nel prestigioso Harid Conservatory, dove può terminare i due anni rimasti per diventare un ballerino professionista. La danza studiata a Miami, però, è diversa da quella di Cuba e per inseguire il suo sogno, il giovane si ritroverà a ridare forma alla propria identità, pur di trovare il giusto compromesso tra la sua cultura di origine e la nuova di appartenenza; ciò implica lasciare qualcosa della prima per abbracciare qualcos’altro di nuovo della seconda. Quando le migliori compagnie del posto iniziano a corteggiarlo per averlo, Alexis si renderà conto che vuole restare un ballerino cubano. E con l’arrivo dei 18 anni potrà finalmente scegliere se restare negli USA o tornare nella sua isola.

 

ALL MY LIFE
di Marc Meyers

Genere: Drammatico. Origine: USA. Distribuzione: Universal Pictures. Interpreti: Jessica Rothe, Harry Shum Jr., Marielle Scott, Chrissie Fit, Jay Pharoah, Kyle Allen, Jon Rudnitsky, Ever Carradine, Molly Hagan, Josh Brener.
Utilizzazione: Attività ordinaria

All My Life, diretto da Marc Meyers, racconta la vera storia d’amore tra Jenn Carter (Jessica Rothe) e Solomon ‘Sol’ Chau (Harry Shum Jr.). Jenn è una giovane studentessa universitaria, dallo spirito tenero e dolce. Un giorno la ragazza incontra in un bar, Sol, un analista di marketing digitale, con la passione per la cucina. I due s’innamorano all’istante l’uno dell’altro, passano molto tempo insieme, si fidanzano e dopo essersi trasferiti, decidono di sposarsi in estate. Il loro sogno però è destinato a infrangersi nel momento in cui, nel mese di dicembre, Sol scopre di avere un cancro terminale al fegato. Le famiglie e gli amici cercano subito di rassicurare i ragazzi e li sostengono anche economicamente. Jenn e Sol vengono travolti dalle attenzioni, la generosità e l’affetto di tante persone provenienti da tutto il mondo che vogliono celebrare la forza dell’amore. Così nonostante la malattia di Sol, i due innamorati non smettono di sognare e portano avanti i preparativi per il matrimonio. Ciò che unisce Jenn e Sol si fa sempre più grande e profondo. La loro storia rappresenta l’importanza di celebrare il vero amore capace di superare qualunque ostacolo e difficoltà.

 

STITCHES – UN LEGAME PRIVATO
di Miroslav Terzic

Genere: Drammatico. Origine: Serbia. Distribuzione: Trent Film. Interpreti: Snezana Bogdanovic, Jovana Stojiljkovic, Marko Bacovic.
Utilizzazione: Attività culturale/Cineforum

Il film, tratto da un fatto realmente accaduto, segue la storia di Ana, una sarta di Belgrado che a pochi giorni dal parto perde il suo bambino. L’ostetrica le riporta la notizia che suo figlio è scomparso a causa di una morte prematura. La donna da quel momento non vede più il corpicino di suo figlio e non riceve indicazioni dall’ospedale sul luogo di sepoltura. Ana, una donna ferma e coraggiosa, per vent’anni non ha mai perso la speranza e ha tenuto una battaglia contro l’ospedale, i medici, la polizia e i tribunali per cercare di far luce sull’avvenimento. Durante la sua lotta Ana ha scavato tra le carte dell’ospedale trovando molte irregolarità. Un giorno l’incontro con una donna l’aiuta a confermare ciò che ha sempre pensato fin dall’inizio, ovvero che suo figlio non era davvero morto.

 

Le altre uscite

 

PIECES OF A WOMAN
di Kornél Mundruczó

Genere: Drammatico. Origine: Canada, Ungheria. Distribuzione: Lucky Red. Interpreti: Vanessa Kirby, Shia LaBeouf, Sarah Snook, Molly Parker, Iliza Shlesinger, Ellen Burstyn, Benny Safdie, Jimmie Fails.

Il film racconta la storia di una giovane donna, Martha (Vanessa Kirby), che ha perso la sua bambina e, a seguito di ciò, ha visto la sua vita completamente sconvolta. Il mese successivo alla perdita della piccola ha un colloquio con il medico legale, che le spiega perché la bambina è morta pochi secondi dopo il parto. Il dottore non sa dire con precisione le cause del decesso, ma rivela che la neonata si trovava in un ambiente con poco ossigeno, dando all’ostetrica la colpa. Martha cerca di metabolizzare il lutto intraprendendo un viaggio tra le emozioni e cercando di fare i conti con il suo dolore e con le conseguenze che questo ha avuto su suo marito e sua madre.

 

UNA DONNA PROMETTENTE
di Emerald Fennell

Genere: Thriller. Origine: Gran Bretagna, USA. Distribuzione: Universal Pictures. Interpreti: Carey Mulligan, Bo Burnham, Alison Brie, Clancy Brown, Jennifer Coolidge, Laverne Cox, Chris Lowell, Connie Britton.

Il film racconta la storia di Cassie Thomas (Carey Mulligan), una giovane donna trentenne, che vive con i genitori. Nonostante sia sempre stata una studentessa promettente, la ragazza ha abbandonato la Facoltà di Medicina diversi anni prima, a causa di un tragico evento. Durante gli studi accademici, infatti, la sua migliore amica Nina è stata violentata da un altro studente e né l’istituto né la legge ha punito il violentatore, deludendo Cassie, che ha deciso di abbandonare la facoltà. Da quel momento in poi la giovane si è presa cura di Nina, ma non ha potuto evitare il suicidio di quest’ultima, rimasta molto scossa dalla violenza. Ora Cassie lavora in un bar e conduce un’esistenza apparentemente tranquilla. In verità, la ragazza ha una vita notturna segreta: terminato il turno nel bar, la giovane, affamata di vendetta, punisce tutti gli uomini che cercano di adescarla in discoteca e chiunque sia coinvolto con la violenza di Nina.

 

DUE
di Filippo Meneghetti

Genere: Drammatico. Origine: Francia. Distribuzione: Teodora Film. Interpreti: Barbara Sukowa, Martine Chevallier, Léa Drucker, Jérôme Varanfrain, Daniel Trubert, Hervé Sogne.

Il film è la storia di due donne in pensione, Nina e Madeleine, che vivono nello stesso palazzo. Uniche inquiline dell’ultimo piano dell’edificio, da diversi decenni le due vivono in gran segreto una passionale storia  omosessuale. Nessuno sa che si amano, tutti sono convinti che il loro sia un forte legame che ha trasformato due vicine di casa molto sole in grandi amiche. Ma un giorno une vento inaspettato porta Anne, la figlia di Madeleine, a scoprire a poco a poco la verità.

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